ecco le
foto del santo,le ho prese se mpre gagli stessi siti
foto di sant'efisio
mano di sant'efisio raffigurante la croce
volto di sant'efisio
la statua di sant'efisio durante la processione
ecco alcune foto della chiesa di quartu di sant'efisio vista di tre quarti
facciata della chiesa di sant'efisio
interno della chiesa
davanti all'altare ci sono tre nichie,quella a sinista è quella che dovrebbe contenere sant'efisio,ma la statua non c'è perche è stata momentaneamente rimossa per la festa del martire, 1 maggio.
la chiesetta apre tutto il mese di maggio per la recita del rosario in suo ringraziamento e ricordo
viene ringraziato per aver scacciato la peste da cagliari e aver respinto la flotta francese.
inoltre la chiesetta festeggia il 15 maggio che è la data della sua morte
qui invece è presente anche sant'efisio
cristo nella sacrestia della chiesetta
colonna romana
ritratto nella sacrestia della quartese piras che commisiono la costruzione della chiesa dopo la morte del marito
la stessa chiesa vista dal tetto dell'asilo dessi
vi incollo la storia di questa chiesetta da wilipedia
La chiesa di si affaccia sull'omonima piazzetta tra via Garibaldi e via XX Settembre, nelle vicinanze del mercarto civico. Era inizialmente dedicata ai santi Sebastiano ed Efisio. Venne costruita nel 1728 con il lascito testamentario della benefatrice quartesa Maria Piras.
La facciata della chiesa è molto semplice simile alle altre che venivano costruite in Sardegna in quel periodo; essa si restringe a mezza altezza terminando in un rettangolo compreso tra due volte. Il portone è quadrato, circoscritto da una cornice in pietra, ed è sovrastato da un oculo. La chiesa ha una sola aula con volta a botte scandita da tre sopraarchi a tutto sesto, l'ultimo dei quali separa la navata dal presbiterio coperto da cupola ottagonale.
Tra i contrafforti sono state ricavate due cappelle, una per lato. Sulla destra della navata si apre la sacrestia con volta a botte. La volta è abbellita da un medaglione cio simboli dei Santi titolatari. Una stanza sulla sinistra che era stata costruita in epoca successiva, era utilizzata dalla confraternita di Sant'Efisio oggi disciolta. Numerosi arredi arricchiscono l'ambiente , tra cui delle piccole statue lignee di scuola napoletana a altre di scultori locali.
Al lato dell'altare troviamo le statue dei santi patroni situate in nicchie rococò realizzate in pietra di vari colori da esperti scalpellini del luogo. La statua di san Sebastiano venne eseguita da Joseph Vulpe nel 1728, mentre la statua di Sant'Efiso fu con tutta probabilità realizzata successivamente da seguace del Lonis. La chiesa è stata attualmente restaurata.
incollo danew.monumentiaperti.com
Tra gli arredi ancora presenti nell’edificio si segnalano una campana datata 1717, un pulpito ligneo ottocentesco di fattura locale e un gruppo scultoreo in legno policromo risalente al primo decennio del 1800, raffigurante San Bonaventura e, ai suoi piedi, due figurine incappucciate che rappresentano la Confraternita di Sant'Efisio, costituita il 24 dicembre 1802. Infine, è di qualche interesse un olio su tela ottocentesco dipinto da un pittore popolaresco che raffigura la Vergine del fulmine che protegge dall’alto, con il suo mantello azzurro, il sottostante villaggio di Quartu minacciato da un rovinoso temporale.
Pula, Chiesa di Sant'Efisio di Nora (dove fu ucciso)
La Chiesa di Sant'Efisio a Cagliari(da
www.sardegna.com)
Si trova nel quartiere medievale di Stampace, dal latino stare in pax (stare in pace) costruita probabilmente intorno al 430 d.C. sulla grotta nella quale, secondo la tradizione sarebbe stato incarcerato il Santo prima del martirio a Nora.
Sollevando lo sguardo sul soffitto, al centro della chiesa, è appesa la bellissima tela della folgorazione, dove Efisio sul suo cavallo bianco viene raggiunto da un fascio di luce proveniente dal cielo che gli imprime una croce sul palmo della mano destra.
foto della faciata
ecco le foto della grota dove si dice che fu incarcerato
luogo del martirio
altare
grotta
Edited by M16A1 - 22/5/2008, 22:36