iangida |
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| DOstoevskij scrisse un romanzo intitolato il giocatore, si tratta di uno dei più grnadi scrittori di tutti i tempi poco citato nelle tesine, per cui per filosofia va benissimo fare riferimento allo studio di Freud. CI metterei anche qualche riga sulla scommessa di Pascal (argomento molto semplice e basato sull'azzardo, tra l'altro Pascal fu uno dei fondatori del calcolo delle probabilità). Per storia non so che consigliarti, sarebbe interessante la smania di giochi, scommesse, giochi televisivi, concorsi ecc. ecc. che esiste oggi, ma non saprei che fonti indicarti (troppe e troppo poco tempo).
Quindi per storia ci risentiamo che ci penso su, nel caso potresti provare con l'alternativa (gioco nei regimi totalitari o anche nella nostra società per distrarre le menti e impedire di pensare)
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e ho pensato d farla intorno al tema del gioco d'azzardo. ho iniziato a fare i primi collegamenti con le varie materie per esempio per italiano ho trovato il riferimento a Pirandello e al "Fu Mattia Pascal" quando il protagonista va a Montecarlo nei grandi casinò a fare fortuna con tutta la descrizione del casinò e ecc.ecc. ... cmq arrivando al dunque ho dei dubbi con la Storia e Filosofia: per storia avevo pensato di analizzare il periodo che va dalla seconda rivoluzione industriale sino ai giorni moderni però non so se sia troppo e mi conviene ristringere il campo a un periodo più ristretto(l alternativa sarebbe l analisi del Gioco sotto grandi regimi totalitari del 900) poi per filosofia ho trovato uno studio che fece Freud del personaggio di Dostoevskij accanito giocatore. Secondo lei può starci bene come associazione o è un po forzata?e poi ha x caso qualche materiale su questi argomenti??
mi metto subito all'opera con Filosofia che il tempo è tiranno, poi come finisco provo a mandargliela via mail così quando ha del tempo magari le da uno sguardo per vedere cosa le sembra...buona serata c si sente 