Aula ueb

Ribelli razionali

« Older   Newer »
  Share  
RyuH
view post Posted on 16/1/2008, 02:17




Ho deciso di porre nero su bianco la mia religione personale. Man mano che la scriverò aggiornerò questo topic. Mi piacerebbe sentire commenti e critiche varie :) Mi rendo conto che molte cose appaion Dragon balliane XD ma ho dovuto eliminare ogni conoscenza superflua e immedesimarmi nei filosofi d'altri tempi come cartesio che riconosceva la presenza degli spiriti vitali. Insomma leggete..e consiglio sopratutto di leggere tra le righe perchè spesso ciò che appare in realtà esprime qualcosa di nascosto :)

Ribellione Razionale

0-Prefazione
1-I Comandamenti
2-La Nascita
3-La Morte
4-Come Appare Un R.R.
5-Energia Spirituale
6-Energia Spirituale, Positiva E Negativa
7-Elevazione Dello Spirito
8-La Fisica
9-Il Fato è Un Servo
10-Le Sette
11-La Solitudine
12-Potere Delle Emozioni
13-L'Uomo è Un Dio
14-Lo Scopo Primo, La Conoscenza
15-Lo Scopo Ultimo, La Felicità

0 Prefazione

La ribellione razionale è una religione completa e profonda, basata sul vedere ciò che si nasconde ai nostri occhi e sull'imparare a conoscere ogni piu piccola sfumatura dell'animo umano. Nasce dalla possibilità di poter definire il proprio destino in maniera diversa, imparando a osservare ogni cosa scorgendo dietro essa solo la positività, quando possibile.
Possiede, come religione, diverse sfaccettature e regole da osservare e comprendere, oltre alla divinazione terrena e non ultraterrena.


1 I Comandamenti

1-La Libertà è Potere
2-Il Rispetto è Forza
3-La Sincerità è Semplicità
4-La Determinazione è Coraggio
5-L'Emotività è Voltafaccia
6-L'Egoismo è Onnipresente
7-L'Altruismo è Volontà
8-Il Piacere è Elevazione
9-La Conoscenza è Dominio
10-L'Amore è Sacrificio
11-La Vendetta è Gioia
12-Il Giudizio è Sacro, Il Pregiudizio è Sacrilegio
13-Il Realismo è la Chiave
14-Azioni E Riflessioni Sono Strumenti
15-La Risposta è Scelta
16-Dio Sei Tu


1:La libertà ci dona il potere di compiere qualsiasi cosa. Nessuno può togliere totalmente questa libertà. Ciò che deve esser menzionato è che ad ogni azione corrisponde una conseguenza, motivo per il quale la nostra libertà potrebbe risentire di questo. Un assassino può decidere di uccidere, in questo caso incorrerà nel giudizio sociale, ottenendo la custodia penale. Anche in questo caso sarà però impossibile rendere totalmente prigioniero l'assassino, poichè la sua libertà di pensiero sarà sempre accettata.
La nostra libertà può essere limitata ma non eliminata, e le barriere son poste giustamente dalle libertà degli altri. La nostra libertà non deve ottenere elevazione dalle sofferenze d'un altro essere umano, escluse alcune eccezioni(Punto 11). La libertà relativa a questa religione consente di seguire solo i dogmi con cui ci si ritrova d'accordo. Questo poichè la libertà è sempre aperta e la richiesta di seguire ogni dogma, anche alcuni con cui non ci si ritrova d'accordo, sarebbe un paradosso.

2:Il rispetto non deve mai venire meno nei confronti delle persone che lo meritano. Il disprezzo deve sostituirlo per coloro che non meritano alcun rispetto a seconda del nostro pensiero.

3:La sincerità è la via più semplice. Non serve inventare banali scuse, non serve spremere il proprio cervello alla ricerca d'una falsa verità. Essa poi vien sempre a galla e dovremo in ogni situazione stare attenti affinchè essa non si noti. Perchè complicare in questo modo la vità nostra e altrui inducendo finte verità? La semplicità è la via piu breve e giusta, oltre ad esser prova di rispetto(Punto 2). Dire semplicemente ciò che si pensa in ogni occasione. La menzogna è accettata solo in casi particolari(Vedi punto 2 e 11)

4:Essere determinati verso ogni nostra convinzione, non piegare mai la testa e combattere per difendere i propri ideali qualunque sia l'ostacolo. Per questo è necessario un grande coraggio e non sempre è possibile trovarlo. In questi casi occorrerà limitare le ferite per recuperare in futuro ciò che ha piegato la nostra determinazione.

5:L'emotività è l'aspetto più ambiguo dell'animo umano. Essa ci concede un enorme forza ma al contempo è in grado di ucciderci. Una persona particolarmente sensibile potrà provare grande felicità per piccoli gesti, ma allo stesso tempo potrà essere distrutto emotivamente da problemi relativamente piccoli. Una persona iraconda potrà affrontare ogni sfida con forza illimitata trovando cosi un notevole vantaggio, ma in modo altrettanto svantaggioso potrebbe compiere azioni irreparabili. Imparare a controllare le emozioni per trasformarle in altre a noi più consone è lo scopo primo della Ribellione Razionale.

6:L'Egoismo è la base di ogni nostra azione. Ognuno dona affetto perchè di questo è in cerca. La base della civiltà, ovvero i rapporti umani basati sul rispetto e la sincerità(Ma al contempo sulla falsità e il disprezzo) sono spinti dalla necessità di trovarsi bene, prova crudemente sincera in ogni aspetto, anche quello più altruista. Una persona che sacrifica la propria vita per il bene altrui è bramoso di orgoglio spirituale. L'egoismo è dunque intrinseco in ogni nostro gesto, soppratutto in quelli piu buoni. Esso dunque non andrà osservato come un male, ma come un bene, in quanto da esso scaturisce poi ogni sentimento e ogni volontà.

7:Donare felicità agli altri ci dona rinnovata forza e gioia. Donare noi stessi alle persone a noi care è la via giusta. Sfruttare l'altruismo di chi non merita il nostro affetto è altrettanto giusta.

8:Ogni essere vivente è alla continua ricerca del piacere, sia esso fisico o mentale. I termini di paragone piu lampanti sono amore e sesso. Il sesso è , nella Ribellione Razionale, sempre accettato, a patto che il partner(O piu partner)sia consenziente. Inoltre un ribelle razionale non farà mai sesso con una persona per cui non prova affetto, poichè ricercherà sempre il massimo piacere, raggiungibile solamente attraverso il coinvolgimento emotivo. Ogni tipo di sesso è accettato, sia esso Sadomaso, Omosessuale, Bisessuale o di altri tipi tristemente considerati depravati dalla società attuale. Rispetto e libertà ne son la chiave interpretativa. I pregiudizi sono malvisti in queste occasioni(Vedi punto 12). Il piacere è la massima espressione dell'elevazione divina dell'uomo.

9:La conoscenza è tutto. Un ribelle razionale pone al primo posto questo punto, ricercando continuamente una conoscenza il piu vasta possibile. Attraverso essa potrà compiere qualunque cosa, consapevole dei propri errori e dei propri meriti. Si pone in continuo confronto con gli altri e cerca di affinare le proprie idee perfezionandole attraverso quelle altrui in modo da ottenere una conoscenza esatta. Tramite la conoscenza è possibile dominare ogni cosa, dalle proprie emozioni alle proprie azioni. Lo scopo d'un ribelle razionale è rendere questa conoscenza intrinseca al proprio istinto in modo da utilizzarla senza rendersene conto, nella naturalezza più spontanea.

10:L'amore è considerato sacrificio. Questo poichè consiste nel donare se stessi in ogni minimo aspetto. Esso è motivo di vita per ogni ribelle razionale, che lo ricercherà in ogni istante.

11:La vendetta è uno dei pilastri della Ribellione Razionale. Essa dona tanto piacere quanto il dolore arrecato ad altri. La vendetta è accettabile solo verso coloro che a nostro dire la meritano, questo perchè consiste nel riprender ciò che è nostro. Se taluno ha nei nostri confronti compiuto qualcosa che ci ha provocato sofferenza, ha intrinsecamente rubato noi la nostra gioia. La vendetta consiste nel restituire lui il suo dolore e nel riprenderci la nostra gioia sottratta. Un ribelle razionale compirà la sua vendetta nel modo piu sadico, sbizzarrendo la sua razionalità cosi da manipolare la vittima in modo che essa possa distruggersi da sola, senza l'azione diretta del ribelle, che dovrà attenersi all'utilizzo della psicologia e della parola per raggiunger questo scopo. L'unica causa che spinge un ribelle razionale alla vendetta è l'esasperazione e lo spirito di giustizia, che forniranno Strumento(Esasperazione) e Ideale(Giustizia).

12: Il giudizio è ciò che spinge la nostra conoscenza a farsi piu elevata. Ovvero la possibilità di giudicare ogni cosa a seconda delle nostre conoscenze e dunque del nostro pensiero. Esso è sacro poichè un ribelle razionale giudicherà sempre ogni atteggiamento e ogni fatto, ma solo dopo attenta analisi dei fatti. I pregiudizi, non sorretti da riflessioni e fatti, ma solo da puro istinto, sono invece rifiutati. Un ribelle razionale non giudica senza avere conoscenza sulla questione trattata.

13:Essere realisti in ogni situazione è la chiave verso la conoscenza della realtà. Finta modestia e immeritati elogi sono rifiutati. Un ribelle ammette sempre i propri errori una volta riconosciuti e allo stesso modo sa riconoscere un merito a lui dovuto.

14:L'azione e la riflessione sono gli strumenti della nostra vita. Quando si è impossibilitati a compiere un azione(Questo poichè non essendo conoscenza certa sull'esito di tali azioni, non si è propensi ad affrontare un rischio)si ricorre alla riflessione. Questo poichè un idea è solo un pensiero e non ha conseguenze. L'azione è la messa in atto dell'idea e comporterà una conseguenza. Un ribelle bada sempre all'ottenere la conseguenza voluta. Se compierà un errore dovrà averne coscienza.

15:Il ribelle razionale otterrà una risposta per ogni suo dubbio. Non dovrà mai tralasciare di dare alcuna risposta anche al piu grande dubbio, trovando sempre una spiegazione. Esse verranno poi a cambiare lungo l'arco della vita, a seconda delle esperienze e delle proprie conoscenze. La risposta provvisoria è dunque la base verso la risposta definitiva.

16:L'uomo è l'unico arteficie del proprio destino. (Discorso approfondito nel capitolo 7)


2 La Nascita

Un ribelle razionale non ha certezza di come esso sia venuto al mondo, se non per la fisicità della cosa. Motivo per il quale esso analizza la vita e la nascita cosi come gli vien proposta ricercando in ogni momento una spiegazione e raggiungendola lungo il cammino verso la morte. La sua conoscenza sarà sempre giusta e pura, questo poichè sarà puramente soggettiva e non contestabile. Domande come "Dove mi trovavo prima?"o"Da dove sono venuto?" sono ricorrenti nel pensiero razionale. Le risposte a queste domande dovranno essere effettuate dopo un approffondita conoscenza dei fatti noti e dei testi affini. Riunendo talune idee e affinandole secondo i fatti conosciuti si otterrà poi la propria risposta. Come espresso nel 15esimo comandamento, un ribelle razionale dovrà possedere sempre una risposta, sia essa provvisoria prima che definitiva. Poichè sulla base di quella risposta essa verrà affinata lungo tutto l'arco della vita fino ad esser resa soggettivamente perfetta. Certezza raggiungibile solo fino a nuove scoperte conoscitive o d'esperienza.

3 La morte

Un ribelle razionale si pone alla morte in modo ottimistico, la considera un nuovo inizio. Un ribelle cercherà sempre di trovare risposte alle classiche domande(Cosa accade dopo la morte)e lo farà partendo dai propri pensieri e dalla propria fantasia per poi affinare queste lame formando cosi la sua linea di pensiero e dunque la sua risposta, che non sarà oppinabile in alcun modo se sostenuta da fatti(Dove possibile)e da ragionamenti e riflessioni. Un ribelle potrà trarre spunto dalle altre religioni formando cosi un proprio pensiero non oppinabile. Nel utilizzare le altre religioni come base di partenza(Allo scopo di ottener risposta alla sua domanda)dovrà utilizzare solo le visioni riguardanti la vita dopo la morte, i dogmi e le altre nozioni serviranno solo a nutrire la propria conoscenza, a puro titolo informativo.

4 Come Appare Un Ribelle Razionale

Un ribelle razionale è generalmente una persona con un intelligenza e una cultura sopra la media. Generalmente è molto istintivo e solo nei momenti di solitudine riflette sulle scelte da effettuare. La sua forza è sicuramente il carisma. Un ribelle razionale possiede pregi quali una parlantina sciolta, libera e spontanea(perchè pone sincerità e libertà tra i suoi dogmi inscindibili), è sempre disponibile a mostrare le proprie idee per ottenere quelle altrui e affinarle con le proprie, dove lo ritiene opportuno. Ricerca continuamente la conoscenza. Esso è irritato profondamente dalle costrizioni e dal plagio, nonchè da falsità e ipocrisia celate in essi. Odia dunque ogni istituzione religiosa e ogni dettame di questo tipo poichè corrisponde a un plagio verso altre persone. Quanti atei hanno pensato "Quanto odio il papa quando si oppone a questioni politiche che ci riguardano". Questo poichè il pontefice è sempre stato un tutt'uno con la società e i fedeli religiosi seguiranno ciecamente le sue parole, che saranno in fin dei conti, soltanto il desiderio d'una persona sola o piu, ma non per questo giuste, anzi sicuramente sbagliate. Questo poichè non dettate dal pensiero soggettivo. Se una persona ci si ritroverà comunque in perfetto accordo con le decisioni del ponteficie perchè LE SUE IDEE SONO COERENTI CON LE PROPRIE allora questa potrà esser considerata una decisione giusta, a patto che il tentativo di plagio non abbia condizionato le proprie scelte.
Un ribelle razionale appare saccente in alcune occasioni, sa bene quali parti di se mostrare e in quali casi e possiede la capacità di manipolare la mente umana sfruttando il linguaggio delle parole e dei gesti, riuscendo quasi a controllare come una marionetta che ritiene giusto controllare.
Un R.R. appare estremamente vendicativo ma solo una volta raggiunto il punto di rottura(Esasperazione), questo perchè se viene lui arrecato un qualche dolore, valuterà se è una cosa decisa dall'altrui volontà per questo scopo(Ferire)o se solo una naturale conseguenza d'una serie di azioni. Una volta compresa l'intenzionalità a ferire dell'aggressore lo affronta con fare infimo e sadico. Infatti muove la sua vendetta in modo silente e come un serpente agita il sonaglio per poi inniettare il proprio veleno.
Un R.R. generalmente appare socievole e aperto al dialogo, sempre pronto a far sfoggio della sua cultura e della sua conoscenza. Affina le proprie idee ponendosi in discussione continuamente ma al contempo non si condizionare da giudizi altrui sostenuti da fatti o riflessioni corrette. Rifiuta di cambiare le proprie idee all'improvviso poichè per ottenere questo cambiamento ha bisogno di calma e riflessione.
Cerca in ogni giornata alcuni momenti di solitudine in compagnia dei suoi pensieri e delle sue riflessioni ricercando continuamente una conoscenza sempre maggiore anche nei piccoli ragionamenti.
Chi segue parzialmente la linea di pensiero Ribelle Razionale viene chiamato Entità Razionale. Ribelle Razionale può definirsi solo chi segue attentamente i propri dogmi trovandovici perfettamente d'accordo.
Un R.R. gode delle gioie del sesso e dell'affetto poichè per lui non è difficile trovarle. Tuttavia pone come suo obbiettivo primario la ricerca dell'amore, per lui felicità assoluta.
Generalmente affronta ogni cosa con ironia e sarcasmo che cela una grande macchinazione mentale e riflessiva anche nelle frasi che appaion piu semplici. Se richiamato per aver violato alcune piccole regole(Esempio per gli studenti, portare il cellulare a scuola ed esser ripresi dagli insegnanti)reagirà con sarcasmo rispondendo "Le regole sono fatte per essere infrante". Frase che suona ai piu ironica e divertente nel contesto in cui si trova ma che nasconde una profondità bencelata, ovvero aggirare le regole per noi ingiuste e la cui violazione non comporta conseguenze.
Un R.R. è fiero e pieno di se. Appare orgoglioso di ciò che è e non cambierebbe per nessun motivo, esclusa la maturazione fisica e mentale.
Un R.R. non mostra mai la completezza del proprio carattere, mostra solo i lati adatti alla situazione. In un eventuale rapporto sessuale potrà mostrare la sua parte passionale, quando è irato potrà mostrare il suo lato iracondo. Generalmente si comporta come uno specchio, riflettendo ciò che gli vien dato. Se taluno gli mostrerà rispetto e gentilezza, il R.R. sarà ben felice di fare altrettanto. Se taluno mostrerà odio e disprezzo, sarà altrettanto felice di comportarsi di conseguenza diventando una persona completamente diversa.
Un R.R. fa delle sue emozioni la propria linfa vitale. Motivo per il quale potrà mostrare emozioni diverse a seconda della situazione in atto. Potrà apparire sempre dolce e generoso verso la propria amata per poi diventare malvagio e vendicativo verso la sua ex-amante che a lui ha rivolto vari torti.
Poichè le emozioni sono la linfa vitale, un R.R. contiene in se tutti i pregi, tutti i difetti e tutte le emozioni esistenti. La scelta nel saper tirar fuori queste caratteristiche spetta solo agli altri.
Un R.R. non si fermerà MAI all'esteriorità delle cose ma guarderà oltre verso la sua anima scorgendo la verità che saprà apprezzare o meno. I sensi appaion difficili da interpretare in quanto ingannano, dunque scorger l'animo umano sarà l'unico modo per ottenere la verità, ed eventualmente manipolarla, nel bene(Se si rispetta la persona)o nel male(Se si disprezza la persona). Un R.R. è per questo generalmente iper-sensibile poichè in grado di scorgere ogni minimo mutamento caratteriale nelle persone vicine e saprà come comportarsi per ottenere ciò che desidera, sia anche la gioia della persona a sacrificio della propria.
Esternamente un R.R. non è riconoscibile. Questo perchè il suo modo di pensare lo porta a vestire come vuole senza farsi condizionare da altri e perchè essendo puramente gusti estetici non si potrà riconoscere. Unico modo per riconoscerli è lo sguardo, severo e triste seppur intimidatorio e apatico. Questo perchè l'amalgamarsi di emozioni che prova continuamente lo portano all'apatia finchè qualche emozione non viene sovracitata in qualche modo. Con una battuta sarà possibile osservarne la parte ironica per esempio.

Il modo piu adatto per definire un R.R. è "Tutto e niente" Mentre la citazione piu adatta a loro è "è lo specchio che riflette la tua anima". Questo perchè è il tuo specchio. Se una persona mostra ironia nel fare una battuta, lo specchio(Il RR)reagirà ridendo e controbattendo con un altra battuta.
Un R.R non si fa mai porre i piedi in testa in nessun caso, ed è pronto a prendersi le proprie responsabilità per le sue azioni. Può anteporre il proprio orgoglio solo se dalla sua azione dipende la gioia d'un altra persona a lui cara. Se la persona non sarà un affetto caro ma un essere disprezzato allora la scelta sarà ancora piu avvalorata poichè si
potrà mostrare il disprezzo a quella persona, prendendo cosi due piccioni con una fava. Se la persona chiamata in causa appare invece indifferente non avendo mai fatto nulla al R.R. lui deciderà di piegare la testa poichè deve reagire con indifferenza non provocando danni a chi gli ha mostrato indifferenza perchè dovrà mostrargli rispetto.


5-Energia Spirituale

Diverse filosofie, come il Tantra, si concentrano sull'energia vitale. Quest'energia è presente anche nella ribellione razionale seppur in modo più semplice e affinato.
L'energia vitale differisce dal'energia spirituale per quanto siano simili.

Energia Vitale:Si forma nel Tan Tien posto poco sopra l'addome per poi essere rilasciata lungo tutto il corpo in modo equo e ben distrubuito. Essa trae la sua forza dal sangue e dai muscoli. Quando un globulo rosso presente nel sangue muore, i suoi residui di energia vengono trasmessi al tan tien. Con il tempo questi residui si ridicuono ma rimangono sempre in esso potendo cosi distribuire equamente energia vitale agli arti, al cranio e al resto del corpo. L'Energia Vitale ha come radice dunque il sangue. Quest'energia è chiamata comunemente "Chi"o"Ki". I nomi sono vari, noi ne utilizzeremo un altro. "Aura". Certe persone imparano a controllare la propria aura accumulandola in diversi punti particolari e dunque distribuendola a proprio piacimento. Focalizzando per esempio la forza negli arti inferiori sarà possibile renderli piu resistenti e correre più veloce. Il Tan Tien è la sede del Ki e consiste in una sorta di sacca d'aura che se venisse perforata comporterebbe danni enormi a livello fisico, provocando nel migliore dei casi la dispersione totale della propria riserva d'aura che limiterebbe i danni fisici, o nel peggiore dei casi la morte.

Energia Spirituale:Essa è simile alla forza vitale ma differisce per alcuni punti. La sua fonte si trova direttamente nel cervello ed è il derivato dei residui elettrici che intercorrono in esso. Pian piano i residui tendon a svanire ma una parte di loro resta sempre andando cosi ad aumentare la propria energia spirituale. Quest'energia ha utilizzi decisamente diversi dalla sua controparte vitale. Essa viene utilizzata normalmente da qualunque essere umano, durante la concentrazione, lo studio o la riflessione. Un R.R. è molto riflessivo dunque in esso l'energia spirituale(Che d'ora in poi chiamerò Ki-Ko)sarà superiore alla media. Vi siete mai chiesti a cosa servano le scuole inferiori?Servono ad accumulare energia spirituale in modo da poter sfruttare al meglio la propria intelligenza e razionalità cosi da affrontare successivamente le scuole di livello superiore con piu semplicità. La nostra energia spirituale aumenta continuamente nell'arco della vita poichè anche il minimo pensiero sciocco andrà ad aumentare la nostra riserva di Ki-Ko. In questo modo le nostre capacità intellettive aumentano in modo naturale e inconscio. Alcuni individui son però in grado di utilizzare al meglio quest'energia riuscendo a eliminare, attraverso la meditazione, alcuni pensieri dalla propria mente. Ciò che produce maggior energia spirituale è il sogno. Quando il cervello si pone in fase Rem la piccola sacca aurea contenuta nel cervello si apre lasciando fluire tutti i pensieri, in questo caso i sogni, che forniscono molta energia. Normalmente la sacca rimane chiusa lasciando fluire il Ki-Ko formato durante la giornata e disperdendolo nel cervello. Arriveranno alla riserva chiamata Che Tien solo durante il sonno ma non completamente poichè il resto si sarà disperso. Dunque solo una minima parte dell'energia originaria è in grado di entrare in esso. Durante il sonno invece, il derivato dei sogni verrà convogliato direttamente nel Che Tien aumentando impercettibilmente le nostre capacità intellettive. Processo che effettuato ogni notte, nel corso di una vita, può portare una persona mediamente intelligente, a diventare un vero genio. Questo se le sue riflessioni e i suoi pensieri produranno ogni giorno una quantità di Ki-Ko superiore al normale in modo da aumentare ancora di piu i residui di energia. Tramite l'energia spirituale siamo in grado di sviluppare un istinto divinatorio relativamente potente e preciso. Saremo in grado di prevedere l'imminente futuro(un po come le mosche)e di immaginare eventuali imprevisti che non avrebbero alcun motivo di verificarsi, ma che noi sentiremo con l'istinto, forte della nostra energia spirituale.

Breve Sintesi:Per aumentare la propria energia vitale è necessario esercizio fisico. Le ferite disperdono il Ki privandoci della forza vitale. Per aumentare la propria energia spirituale è necessario tenere il cervello sotto costante riflessione. Tramite un elevata energia spirituale è possibile utilizzare a proprio piacimento quella vitale, convogliandola a nostro piacimento in qualunque parte del corpo.


6 Energia Spirituale, Positiva E Negativa

Risulta possibile unire l'energia spirituale a quella vitale formando cosi un energia ibrida chiamata "Chakra". Essa può essere infusa in oggetti e persone e può essere di due tipi, positiva e negativa. Potremo convogliare energia positiva nella persona presa in esame provocandole cosi un leggero miglioramento emotivo e fisico. Potremo dunque utilizzarla per alleviare dolori o per ridurre i tempi di guarigione d'una malattia. Tramite energia negativa invece potremo provocare malori fisici e psicologici. Quest'energia può essere trasmessa tramite contatto fisico accumulando per esempio il proprio Chakra nelle mani, oppure tramite distanza e pensiero, cosa possibile solo per chi possiede un elevatissima riserva di energia spirituale. Uno dei trattamenti piu comuni tramite contatto fisico è il massaggio, che provoca piacere e rilassamento tramite l'energia positiva. Una persona comune non può utilizzare il Chakra per curare se stesso o per provocarsi malori in quanto la quantità di energia positiva e/o negativa all'interno del proprio corpo rimarrebbe invariata non provocando cosi alcun effetto.

7 Elevazione Dello Spirito

Una delle pratiche più antiche è quella dell'elevazione dello spirito. Spesso per poter effettuare questa pratica è necessaria l'assunzione di droghe leggere come il Peyote o Farmaci Tranquillanti. Tuttavia è sconsigliato utilizzarle visti i loro effetti negativi, ma qui sta al R.R. la libertà di scelta. Appare comunque possibile con un po di determinazione effettuare questo rito senza l'uso d'alcuna sostanza stupefacente. Viene usato per alimentare l'energia spirituale e sconvolger le proprie emozioni al punto tale da poterle controllare a proprio piacimento per un tempo limite. Occorre innanzitutto porre in atto qualunque cosa riporti alla mente un emozione, una canzone, un film, un libro, o un gesto. Le emozioni da stimolare sono Amore, Odio, Rancore, Dolore e Gioia. Dovremo ritrovarci nella piena solitudine per effettuare questo rito atto al rilassamento emotivo. Bisognerà osservare o ascoltare tutto ciò che provoca in noi un emozione particolare o che la ricorda e porre i nostri pensieri totalmente su di esse. L'amalgamazione di queste emozioni provocherà un apatia estrema. Cinque minuti. Poi ricominciamo. Lasciamo ora che solo il pensiero che ci ricorda l'emozione scelta sia in uso. Due minuti. Poi chiudere gli occhi per alcuni minuti. La spinta emotiva è stata tanto grande da aumentare l'energia spirituale in modo considerevole. E se il rito è stato svolto bene ora dovremo sentirci rilassati nel corpo e nello spirito, liberati dall'ansia e proveremo l'emozione che abbiamo scelto.(Presumo gioia)
Gli effetti durano poco, alcune ore nel migliore dei casi, ma è un processo di rinnovamento mentale e fisico che rigenera il nostro animo e che risulta quasi indispensabile per un ribelle razionale. Questo perchè ha bisogno di continue sollecitazioni mentali ed emotive. I piu possono non seguire questo rito, citato a puro titolo informativo.

I consigli: Per provare gioia. Mettere una canzone a volume moderato, la musica deve ricordarci un particolare momento di gioia. Porre la foto d'un caro deceduto, davanti a noi e osservarla. Questa servirà a ricordarci il dolore. Osservare un film che ci ricorda una persona odiata, questo servirà a ricordarci l'odio e il rancore. Tutto dovrà esser fatto nello stesso istante. Sedetevi e osservate rimanendo perfettamente immobili e pensate cercando di ricordare quelle emozioni. Il resto è spiegato meglio precedentemente. Lasciate successivamente solo la canzone, che vi ricorda gioia, e ripetete il processo a occhi chiusi concentrati solo su quel pensiero.

8 La Fisica

Questo è un punto focale della filosofia religiosa in esame. I problemi da trattare:

1.La forza di gravità
A.La caduta dei corpi----------B.La forza di inerzia-----------C.L'universo


Partiremo col parlare della forza di gravità. Questo è un concetto assurdo e incredibile ma comunemente accettato. Non da me. Un ribelle razionale sente al naso la puzza emanata da questo astruso e incredibile concetto anche trovandosi a cento metri di distanza.Dunque questo è uno dei piu salienti punti della critica ribelle. La forza di gravità non esiste.

Allora eliminando questo concetto si ritorna alle basi, i problemi trattati da antichi filosofi. Molti, prima della comune accettazione della gravità, avevano dato vita a teorie molto piu aperte e semplici rispetto a quella moderna. Anche qui cercheremo una spiegazione valida e semplice.

A LA CADUTA DEI CORPI

Perchè i corpi NON cadono? Perchè la terra, il sole, la luna si trovano all'interno d'un vuoto cosmico e non cadono?Questa è la domanda. Ora procediamo con la risposta.
I pianeti sono in leggero ma costante deterioramento, dato dalla caduta infinita a cui sono sottoposti. Infatti i corpi continuano a cadere senza che noi possiamo accorgercene, altrimenti dovremo essere sbalzati in continuazione, quasi come un continuo terremoto. Ciò che ci tiene bene ancorati a terra sono le energie vitali derivanti dall'atmosfera, che assorbe le forze esterne mantenendo cosi l'ecquilibrio all'interno del pianeta. Nell'atmosfera infatti si depositano le energie vitali di ogni essere vivente:piante,uomini,animali. In particolare vengono assorbite le energie del sole, enorme fonte energetica. Senza di essa infatti sarebbe impossibile resistere piu d'un giorno alla costante fremenza delle forze esterne. Questo è il motivo per il quale la terra ruota intorno al sole, essendo intrappolata in un vortice energetico cosi potente(scatenato dall'energia del sole stesso)da non riuscire, nemmeno con l'energia vitale totale delle terra, a opporsi ad esso. Una sorta di schiavitù ben pagata.
L'universo invece appare quasi infinito. Ma comunque limitato. Esso infatti è solo una sfera di energia pura al cui interno si diramano i suoi vari organi. Anche l'universo continua a cadere. E una volta finita la caduta sia l'universo, e dunque il mondo intero, che ogni suo organo verranno distrutti cessando di esistere. Si tratta dunque di una goccia di pioggia che cade in modo molto lento per noi e fa parte di un universo ancora piu grande e a noi sconosciuto. Una volta distrutto esso libererà tutta la sua energia riavvolgendosi in un big bang che formerà nuovamente diversi pianeti con nuove e primitive vite.

B-LA FORZA DI INERZIA

Perchè un corpo continua a muoversi anche senza nessun contatto?Questo è molto semplice da spiegare. I nostri corpi emanano anche involontariamente energia vitale(KI)che tramite contatto viene inserita involontariamente nell'oggetto donandogli una propria energia vitale destinata a svanire in brevissimo tempo e che gli consentirà di muoversi per poco tempo. Esaurita l'energia vitale trasmessa il corpo si fermerà. La direzione in cui l'oggetto verrà spinto dipende dalla nostra volontà in quanto sarà possibile tramite la forza fisica imprimere ad esso un certo movimento.

Esempi:
Lancio una palla davanti a me. La palla cade dopo pochi metri. In questo caso ho impresso tramite la forza fisica un ben delineato effetto e tramite l'energia vitale che ho infuso nella palla, essa ha potuto continuare il proprio movimento(chiamato cosi perchè l'energia infusa in essa è propria, dunque è la palla a muoversi tramite quell'energia vitale)fino a cadere una volta esaurite le proprie energie residue.

Tengo una palla a pochi metri d'altezza poi la lascio cadere senza imprimere nessuna forza fisica. Non avendo dato nessun effetto ma avendo impresso tramite contatto un poco di energia vitale, la palla cadrà subito per terra. Ovvero continuerà a muoversi tramite la propria energia infusa fin quando essa non si arresterà, incontrando il terreno.

L'unica cosa in grado di fermare un corpo mosso tramite energia vitale e fisica è dunque lo scontrarsi con un altra energia, fisica o vitale. Ma la teoria ufficiale dell'inerzia non è sufficiente a spiegare bene questo concetto. Se lancio la palla contro un muro essa tornerà indietro. Un muro possiede solo energia fisica dunque tramite quel contatto la palla non è stata bloccata(perchè l'energia vitale risulta propriorzionalmente meno potente di quella fisica)ma respinta cosi da rotolare indietro. Questo perchè il corpo è stato fermato prima che la sua carica vitale infusa dal lanciatore, fosse esaurita.

Una palla che rotola lungo una pendenza però non sarà spinta da un uomo o da nessun'altra cosa. Dunque perchè continua a scendere?Questo perchè la terra infonde la propria energia vitale alla palla. Energia che si esaurirà una volta completata la discesa e dunque quando la palla si fermerà.

C-L'UNIVERSO

L'universo è solo una sfera limitata e finita, e sopratutto vivente poichè è portatore di energia vitale. Al suo interno coesistono diversi organi in grado di lasciar vivere questa creatura sferica. L'universo(la sfera) è racchiuso all'interno d'una goccia di acqua piovana che scende verso terra nel Multiverso, un mondo in cui è contenuto l'intero e illimitato scenario dei vari universi. Il tempo appare diverso nel Multiverso, in quanto tutto è molto piu veloce. Una goccia d'acqua nel Multiverso impiega a cadere dieci secondi. Ma per noi la percezione non sarà questa, poichè il nostro universo vivrà miliardi di anni, il tempo che serve alla goccia per toccare terra, ovvero il momento nominato dai RR come FINAL FLASH. Ovvero Lampo Finale. La fine dell'universo.

Edited by RyuH - 16/1/2008, 02:40
 
Top
iangida
view post Posted on 16/1/2008, 18:19




mamma mia
La tua religione è appena nata ed è già più complicata di quella cristiana :-)
ho letto i comandamenti (16 più di quelli di Mosè) e mi soffermo sui primi due, ho letto anche il commento e avrei alcune osservazioni (sempre che tu non mi condanni al rogo perché metto in discussione i comandamenti :-)
capisco in che senso dici che la libertà è potere, ma a questo punto si apre la questione del rapporto tra le diverse persone, miliardi di persone ognuan delle quali persegue la sua libertà e quindi tende ad esercitare il proprio potere per realizzare la propria libertà. Tu affronti la questione nel commento dicendo che l alibertà di ciascuno è limitata da quella degli altri. Però poi, nel secondo comandamento, dici che il rispetto (immagino della libertà altrui) cessa quando siamo di fronte a uno che non merita rispetto. Il problema è che decidere chi non merita rispetto è molto soggettivo, per cui qualsiasi essere umano verrà giudicato da almeno un altro essere umano come non degno di rispetto e questo potrebbe scatenare una carneficina .......
 
Top
RyuH
view post Posted on 16/1/2008, 18:29




CITAZIONE
capisco in che senso dici che la libertà è potere, ma a questo punto si apre la questione del rapporto tra le diverse persone, miliardi di persone ognuan delle quali persegue la sua libertà e quindi tende ad esercitare il proprio potere per realizzare la propria libertà. Tu affronti la questione nel commento dicendo che l alibertà di ciascuno è limitata da quella degli altri. Però poi, nel secondo comandamento, dici che il rispetto (immagino della libertà altrui) cessa quando siamo di fronte a uno che non merita rispetto. Il problema è che decidere chi non merita rispetto è molto soggettivo, per cui qualsiasi essere umano verrà giudicato da almeno un altro essere umano come non degno di rispetto e questo potrebbe scatenare una carneficina .......

Questo diverbio anarchico verrà discusso poi nel terz'ultimo paragrafo. L'uomo è un dio. :) sarò felice poi di postare la sua domanda come termine di paragone per spiegare come agire in casi simili.

Cmq si è alquanto complicata ma d'altronde anche la mente che l'ha creata è molto complicata hi hi
 
Top
2 replies since 16/1/2008, 02:17   369 views
  Share