darwinismo sociale

Teoria sociale elaborata in ambito positivistico da Spencer e altri in analogia con l’evoluzionismo darwiniano. Esalta l’individuo e la lotta tra gli individui come strumento del progresso sociale e umano in generale. In questo modo giunge a dare una spiegazione naturale e scientifica alle disuguaglianze sociali ed a giustificare il trionfo del più forte nella competizione sociale tra gli individui o le classi.
Nelle sue versioni più estreme, il darwinismo sociale, pone la forza e la potenza quali principali strumenti di affermazione e selezione dei migliori. Nelle relazioni internazionali pone la forza alla base del rapporto tra gli stati ovvero il diritto del più forte. In questo modo si giustificava la politica di aggressione e asservimento delle popolazioni “barbariche” da parte della superiore civiltà bianca. Tale concezione si ritrova spesso congiunta all’ideologia nazionalista, in questo caso essa pone il principio fondamentale per l’affermazione dell’esistenza di una determinata nazione nel suo superiore diritto al dominio di altre genti.