iangida |
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| Pochi sanno che uno dei pià grandi criminali della storia è stato questo oscuro re del Belgio, Leopoldo secondo, che possa marcire nella tomba. Il Congo era una sua proprietà personale e durante il periodo in cui fu sfruttato da sua graziosa maestà leopoldo morirono 10 milioni di congolesi, metà della popolazione, questo in soli 23 anni. lavoravono per le compagnie cui il sovrano aveva affittato il congo e che si accaparravano il caucciù. Tutti i congolesi, definiti cittadini, erano in realtà schiavi, dovevano lavorare gratuitamente per il buon re e le sue compagnie, avevano obbligo di consegnare una certa quota di caucciù, se non ci riuscivano venivano mutilati, agli uomini venivano tagliati mani e/o piedi, alle donne le mammelle. Altra simpatica pratica era quella di sequestrare le donne prendendole in ostaggio e liberandole solo se le quote di prodotto erano state consegnate dagli schiavi congolesi. Ogni tanto nei villaggi arrivavano le orde di guerrieri (africani di altre etnie guidati da un esercito di circa 2000 coraggiosi civilizzatori bianchi) che massacravano tutti, uomini, donne e bambini, per punire chi osava ribellarsi al gentile trattamento. Gli orrori sono tanti, alla fine Leopoldo fu costretto a cedere il Congo allo stato Belga, vi fu uno scandalo internazionale quando, grazie ai missionari e a giornalisti, gli orrori che aveva commesso in Congo vennero fuori, Il governo Belga continuò più a meno a fare come Leopoldo. Una brutta storia chi volesse saperne di più http://italy2.peacelink.org/kimbau/articles/art_10354.html |
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